Annualmente ciascun Istituto elabora un crono programma di attività formative che si svolgeranno fuori dalla classe. Gli studenti, singolarmente o a coppie, sono presenti per due – tre settimane nella Comunità alloggio “Una casa tra le case”, con un proprio progetto che prevede contenuti e tempi, ed operano in sintonia con l’educatrice e con gli operatori.
Si prevedono orari diversi di presenza, in modo che durante il periodo assegnato si sperimentino tutti i momenti della vita e delle attività all’interno della Comunità, fatta esclusione di quelle relative alla cura dell’igiene della persona.
Fondamentale è la presenza nei momenti di programmazione settimanale, fatta durante l’assemblea degli ospiti, in modo da intuire sin da subito come sarà l’attività settimanale, della singola persona e del gruppo casa.
Cosa si sperimenta e cosa si impara
Si conoscono le persone che vivono nella Comunità, tutte, senza distinzione di capacità, di ruoli, di attese.
Si registrano sempre, all’inizio, titubanze e apprensioni (chi sono, cosa sono capaci di fare, sono persone pericolose …?) per verificare giorno dopo giorno che si tratta solamente di persone, come ciascuno di noi, con il proprio vissuto, le quotidiane difficoltà, le attese di futuro.
E’ davvero bello assistere al cambiamento dell’atteggiamento dopo i primi giorni, così come il rammarico perché il periodo è terminato troppo in fretta, proprio quando ci si sentiva a proprio agio, parte del gruppo.