Domenica 20 marzo, come annunciato dalle locandine diffuse a cura di Asd Hills Nordic Walking, abbiamo effettuato la camminata in compagnia. Anzi, due diversi percorsi: uno che si è snodato sulle nostre bellissime colline illuminate dal sole (anche se c’era un po’ di vento) ed uno verso la campagna.

I due percorsi, soprattutto il secondo, in pianura, è stato predisposto affinchè gli abitanti di “Una casa tra le case” e di “Come a casa mia” dell’Associazione Viezzer potessero partecipare senza incontrare eccessive difficoltà, anche per coloro che hanno poco allenamento o si spostano solamente in carrozzina. E così è stato, per circa 300 persone!

Ci siamo ritrovati di buon mattino presso il campo sportivo di Soligo, per ricevere il saluto di Giuliano Poletto Presidente di Asd Hills, del sindaco di Farra di Soligo Mattia Perencin e di Angelo Cremasco.

Alle 9 in punto, dopo aver attentamente ascoltato le indicazioni degli istruttori, ci siamo mossi con un buon ritmo, in una delle direzioni scelte.

Abbiamo camminato a fianco l’un l’altro, scambiando discorsi e chiacchiere e senza accorgercene eravamo già arrivati alla meta: il giardino della Comunità alloggio di Soligo, in Via Carlo Conte.

Ed è stata vera accoglienza: bevande per dissetarci, un assaggio degli ottimi vini offerti dalla cantina Perlage, una visita alla struttura del centro e, soprattutto, alla casetta – laboratorio che è stata acquistata anche con l’importante sostegno economico derivato dalla manifestazione: 2.350 Euro. Davvero una cifra importante e che ci fa sentire in dovere di ringraziare chi ha organizzato l’iniziativa e tutti coloro che hanno partecipato.

Prima del commiato, a ciascun partecipante sono stati offerti due simbolici omaggi: una confezione di mele disidratate (la casetta servirà anche per questa particolare lavorazione della frutta) ed una “coccinella” ottenuta disegnando l’animaletto portafortuna su un sasso raccolto nel Piave.

Ci siamo dati appuntamento per il prossimo anno, con la certezza che superate le limitazioni poste dal Covid, ci troveremo in un gruppo ancora più numeroso per condividere, gioiosamente, due ore di cammino e di amicizia.

Grazie a tutti.

 L’approssimarsi della primavera ci ha riproposto la necessità di dotarci di un nuovo spazio coperto, a disposizione delle persone che sono inserite nei progetti del “verde”, che gestiamo in collaborazione con Sorgente cooperativa sociale, per valorizzare i prodotti delle colture orticole che otteniamo con il nostro lavoro e impegno.

E’ così, che ricercando nel territorio, abbiamo trovato una casetta di legno, in buonissimo stato, di dimensioni 5 x 5 metri, che ben risponde ai nostri bisogni attuali e futuri.

Ci siamo messi subito all’opera per individuare il sito di posizionamento (nel prato ad ovest del Ceod), predisporre gli approvvigionamenti di acqua ed energia elettrica, posizionare gli scarichi, fare il getto in calcestruzzo del basamento per il successivo montaggio.

In questi giorni la casetta ci è stata fornita e montata.

E’ visivamente bel inserita tra il verde, vicino all’orto ed alla serra che abbiamo appena montato, in attesa di essere completata con le strumentazioni e gli arredi indispensabili, per farla diventare un vero laboratorio: lavorazione delle verdure fresche, disidratazione della frutta, trasformazione di conserve e marmellate, valorizzazione dei pistilli delle tre mila piantine di zafferano piantate ad ottobre, …. ed altro che sicuramente verrà!

Abbiamo un paio di mesi, tempo per i primi raccolti, per provvedere a quanto servirà.

La camminata di domenica 20 marzo 2022 “Nordic Walking – Solidarity” porterà i partecipanti, al termine del percorso, a sostare negli spazi esterni della Comunità alloggio “Una casa tra le case” e di poter vedere e osservare da vicino ciò che è stato ora descritto. La solidarietà che esprimeremo partecipando, sarà di sostegno concreto per la realizzazione di questo “Laboratorio …. da orto”.

Partecipiamo in molti!

Dopo anni, durante i quali abbiamo spesso evidenziato il bisogno di avere a disposizione una struttura protetta, entro la quale ampliare la durata della stagione idonea alle colture ortive, siamo giunti alla realizzazione del sogno.

Sì, avete capito bene: abbiamo acquistato due serre, con dimensioni m. 16,5 x 4,2, per un totale di circa 140 mq in totale.

Il montaggio, avvenuto domenica 27 febbraio, è stato un’iniezione di entusiasmo per tutti i giovani inseriti e impegnati nei progetti “Punto” e “Verde intenso” – una decina di persone occupate – che da anni Sorgente cooperativa sociale gestisce, utilizzando le superfici ad orto che alcune persone ci hanno messo a disposizione.

Ora stiamo attrezzando le serre con l’irrigazione e con la posa dei teli di pacciamatura, per renderle efficienti in ogni periodo dell’anno.

Gli acquisti sono stati resi possibili dai contributi che abbiamo ricevuto dalla Diocesi di Vittorio Veneto (nell’ambito dell’otto per 1000) e utilizzando risorse del progetto “Aggiungi un posto a tavola” sostenuto dalla Regione Veneto.

Ora ci stiamo impegnando con i semenzai di diversi ortaggi, che posi provvederemo e ripicchettare e trapiantare, per ottenere ottimi prodotti con largo anticipo rispetto alla produzione in campo aperto.

Venite a vedere, non solo le strutture, ma quello che crescerà al loro interno.

 

“Si comunica che in data 10 febbraio 2022 il Dipartimento per le Politiche Giovanili e per il Servizio Civile Universale, in pedissequa esecuzione del decreto monocratico adottato dal Presidente della Sezione Quarta Bis del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio n.00816-2022, Reg. Ric n. 01190/2022, pubblicato in data 9 febbraio 2022, ha disposto la proroga del termine di cui all’articolo 2 del Bando integrativo del 25 gennaio 2022.
Pertanto la nuova scadenza è prevista per le ore 14.00 del 9 marzo 2022.”

E’ da diversi anni che all’interno della nostra Associazione, dei giovani del territorio, vivono l’esperienza del Servizio Civile Volontario.

Per tutti loro, e per coloro che verranno inseriti in futuro, si tratta di un percorso di crescita umana e professionale, in un cammino che accompagna le persone con disabilità, che vivono all’interno della Comunità alloggio “Una casa tra le case” o che partecipano ai progetti diurni.

 

E’ ora il tempo opportuno perché giovani, donne ed uomini di età tra i 18 e i 28 anni, che vogliono dare un connotato di sensibilità sociale e di solidarietà civile, facciano la domanda di partecipazione.

E’ da oltre un mese che due abitanti del Gruppo appartamento (Erica e Gabriella) hanno “preso servizio” di affiancamento al nonno vigile (Giuseppe) presente presso la scuola primaria di Soligo.

Si è così attivato un cammino di inclusione sociale per le persone che vivono nella nostra casa, ma anche con i genitori ed i bambini che usufruiscono della loro presenza attiva.

Il sindaco Mattia e l’assessore Maria Teresa che hanno consegnato alle due donne le casacche ed i cappellini distintivi, hanno espresso “la soddisfazione per questa sinergia con l’ Associazione Fabrizio Viezzer, che mira a valorizzare le risorse presenti nel nostro territorio, impegnate in attività di promozione della comunità locale, con particolare attenzione alle fasce deboli della popolazione”.

Giuseppe, il nonno vigile, è venuto a trovarci e quasi con il “groppo alla gola” ha espresso il suo stupore per le modalità con le quali queste due persone lo affiancano. Davvero non pensava in un simile apporto e ringrazia tutti per questa nuova opportunità che gli è stata resa possibile.

Evidentemente, noi ringraziamo sindaco e assessore ma, vogliamo valorizzare le parole di Giuseppe, che con tutta l’umanità presente ci ha offerto questa testimonianza.

Una lieta sorpresa ed una buona notizia, ci sono giunte la scorsa settimana. Marco Zabotti, direttore scientifico dell’Istituto Toniolo,  ha invitato la nostra Associazione ad essere presente alla serata conclusiva  della sesta edizione del Premio Giuseppe Toniolo.

Alla serata di giovedì scorso ci siamo presentati in quattro associati e, qui sta la sorpresa, ci è stato  comunicato che l’Associazione F.Viezzer è una delle tre Associazioni premiate.

Un po’ di batticuore e, poi, ci siamo trovati a condividere questo momento della serata assieme alla Associazione Papa Giovanni XXIII di Soligo ed a Casa Mater Dei di Vittorio Veneto.

Il tema di riflessione per il 2021 è stato focalizzato sulla “famiglia come realtà generativa – educativa e di incontro fra le generazioni”.

Abbiamo potuto portare (con poche parole) la nostra esperienza di sostegno alle famiglie, all’interno delle quali è presente una persona con disabilità e, nello stesso tempo, offrire l’esperienza di “famiglia allargata” alle persone che vivono nella nostra Comunità alloggio.

Siamo grati della opportunità che ci è stata concessa e siamo convinti che divulgare l’informazione sulle “cose buone” che cerchiamo di fare, possa essere di stimolo per l’intero ambiente e un contributo all’idea di volontariato che cerchiamo di divulgare.

“Stare insieme e ricordare l’esperienza estiva di Caorle”

 

Domenica 3 ottobre c.a. si è tenuta presso la Comunità alloggio “Una casa tra le case” la festa di fine estate.

Gustando una buonissima carbonara (e non solo), appositamente cucinata da Giulio, Costantino e Davide, condita con allegria e voglia di stare insieme, giovani e volontari hanno condiviso un pomeriggio in cui non solo hanno potuto godere della reciproca compagnia, ma hanno ripercorso, attraverso foto e ricordi, la bellissima vacanza di agosto a Caorle presso la struttura “Casa Marina Bruno e Paola Mari”.

Si è trattato di un soggiorno breve ma intenso, come si suol dire, in cui i tutti hanno dato prova di saper condividere, di saper stare insieme rispettando gli spazi altrui, di saper ascoltare ed aiutarsi reciprocamente.

Ognuno ha dato una mano nell’organizzazione e svolgimento delle varie attività giornaliere proposte dai volontari ed ognuno ha fatto la propria parte facendo in modo che il soggiorno diventasse un momento di crescita collettiva.

Che dire allora se non che è stata un’esperienza bellissima e che ci si augura, dopo il lungo periodo di isolamento imposto dal Covid, sia solo l’inizio di tante altre nuove iniziative ed avventure.

E allora …. appuntamento alla prossima estate!

Eleonora e Claudia

Sabato scorso i pescatori sportivi dell’associazione Apsd Valli del Soligo hanno organizzato un pomeriggio di pesca alla trota rivolto ai bambini del territorio ed ai ragazzi dell’Associazione Fabrizio Viezzer OdV.

Da giorni c’era un grande fermento per questo appuntamento nella Comunità “Una casa tra le case” e ragazzi si sono presentati puntuali presso il laghetto Modolo a La Bella. Dopo le presentazioni di rito, uno alla volta sono stati accompagnati vicino alla sponda e con l’aiuto dei pescatori, che  hanno messo a disposizione canna ed esca, hanno iniziato la loro avventura. Una volta preso dimestichezza con l’attrezzatura, i primi pesci hanno cominciato ad abboccare e con grande soddisfazione sono riusciti a prendere quattro trote ciascuno!

Alla fine dell’intenso e proficuo pomeriggio di pesca ci sono stati offerti i panini e le bibite che sono stati divorati dai novelli pescatori!

Non possiamo che essere grati ai Soci delle Valli del Soligo per le bellissime ore passate in loro compagnia, un bellissimo gesto che tra i ragazzi ha avuto un notevole successo! Ora dobbiamo pensare come organizzare una festa con una bella grigliata di trote e insalata dell’orto della Comunità.

Grazie davvero per averci dato questa possibilità, vi aspettiamo a visitare la nostra Associazione, la casa con tutti i nostri progetti, ma soprattutto lle persone che vivono con noi. Un grazie particolare al Presidente di Apsd Valli del Soligo Stefano Magagnin, al vice presidente Sergio Busetto, al Sindaco di Miane Denny Buso, che è passato a farci visita, ad Emanuele di Niagara Sport e a tutti i soci pescatori che si sono prodigati per la buona riuscita della manifestazione. Grazie anche a Banca Prealpi per la grande sensibilità nei confronti del sociale.

Associazione Fabrizio Viezzer OdV

Il nostro “ricercatore” trova tutto, Giulio, è rimasto fin da subito entusiasta ed ispirato dalla “Grande oca” (cioè il Gioco dell’oca, in dimensioni gigantesche – figure da 120 x 100 cm – con pedine umane) creata e promossa dalla Pro Loco di Cornuda.

Presi i contatti con il Presidente Andreatta e avutane la piena disponibilità,  domenica 27 giugno (dopo alcuni rinvii a causa del cattivo tempo), tutti noi della Comunità alloggio “Una casa tra le case” e dei Gruppi appartamento, divisi in sei squadre, contraddistinti da cappellini con i relativi colori, abbiamo data vita ad una vera gara per raggiungere la meta, l’agognata casella 63!

E’ stato davvero bello lanciare i grandi dadi e far muovere il compagno che faceva da pedina, messo in campo da ogni squadra.

Ha vinto la squadra “gialla”  (Erika M. – Clara e Giuseppe) ma, alla fine, siamo risultati tutti vincitori, avendo trascorso un pomeriggio in allegria, immortalati anche dal drone che girava sopra le nostre teste, durante il percorso.

E’ venuto anche il sindaco Mattia a divertirsi con noi.

Tutti assieme, poi, abbiamo dato vita ad un “Nutella Party” copiosamente rifornito- grazie al LIDL di Soligo, che ci ha offerto la materia prima, con la fragranza del pane fresco.

Abbiamo terminato la giornata con musica in allegria e con la speranza che questa iniziativa possa essere vissuta all’esterno, in paese, perché è veramente un’occasione di festa, per grandi e piccini.

 

 

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