Associazioni di volontariato
che animano la solidarietà sociale in provincia di Treviso
L’origine: Fabrizio Viezzer
Era il 1981 quando alcuni di noi hanno vissuto un’esperienza di soggiorno estivo in montagna, con un gruppo di ragazzi e genitori di Soligo.
Con noi c’era anche una mamma con i suoi due figli, uno di loro soffriva di una forma grave di epilessia, per cui la mamma doveva sempre stargli accanto. Non lo lasciava mai solo, giorno e notte, e si prendeva sempre amorevolmente cura di lui.
La dedizione di questa mamma ci ha colpiti profondamente.
E’ stato questo il seme che ha cominciato a svilupparsi in noi, riflettendo sul bisogno di attenzione e di assistenza che caratterizza la vita di una persona con disabilità.
Fabrizio Viezzer era un ragazzo di Soligo, affetto da decalcificazione ossea morì il 26 dicembre 1977.
La sua storia e quella della sua famiglia sono raccolte nel libro scritto dalla mamma Pierina “Fabrizio Viezzer. Una testimonianza d’amore”.
La sua storia e quella della sua famiglia sono raccolte nel libro scritto dalla mamma Pierina “Fabrizio Viezzer. Una testimonianza d’amore”.
Chi leggerà queste pagine certamente sentirà dentro molte emozioni. Io le ho provate, intense e profonde. Tante volte mi sono chiesto: “Che cosa ha voluto e vuole dirci questa ‘storia’ viva, concreta, sofferta e densa di messaggi? Quali insegnamenti ci vengono offerti da Fabrizio, piccolo e grande bambino, che oggi ci è dato conoscere attraverso la testimonianza limpida, serena e purificata dal tempo e dal dolore che la sua mamma ci presenta”? (Dom Armando Bucciol, Vescovo di Livramento de Nossa Senhora, Bahia – Brasile)
Fabrizio Viezzer
Se non diventerete come bambini non comprenderete il senso del Regno presente in mezzo a voi (cf. Matteo 18,3).
